Lemon B & B

Lemon B & B
Dadà e la casa di terra innevata

mercoledì 14 dicembre 2011

La verità, ti fa male!

E' tanto tempo che non scrivo, ho avuto il famoso rifiuto della pagina bianca; il baratro a cui essa conduce, spesso, diventa un limite, e allora divento ossessionata dal non scrivere, e più mi ossessiono e più l'atto diventa assurdo. 
Il tempo mi ha insegnato che altro non ho da fare se non di caricarmi ad orologeria, aspettando di scoppiare... poi sarò fagocitata dai miei pensieri e in qualche posto dovrò fermarli.
Quello che più fa incazzare la sottoscritta, è la menzogna. Odio profondamente chi dice menzogne e soprattutto chi se le racconta.
Odio chi conduce una vita esteriore completamente distante dalla propria interiorità, odio chi, pur di manifestarsi perfetto, vende al mercato ogni suo singolo aspetto umano.

Mi fanno incazzare i bugiardi.
Sono delle carogne che si nutrono di carcasse.
Nidificano spesso in microcosmi che tanto si avvicinano a quello della corte dei miracoli.
I mistificatori, sono i più grandi esemplari umani di narcisismo unito alla meschinità dell'essere debole.
Più si è deboli e più si mente.
Più si è deboli e più si assumono atteggiamenti snob basati sul nulla.
Odio, chi parla tutto perfetto, uccidendo le proprie origini mentendo la propria provenienza, perché in realtà sono dei complessati, che non conoscendo nulla, neanche bene l'italiano, hanno paura che qualcuno se ne accorga... ebbene, io me ne accorgo.
Odio, chi fa finta di essere felice, di avere la famigliola felice e nasconde catrame e letame anche sotto al cuscino, famiglie sfasciate, figli dilaniati e loro... loro danno lezione di matrimonio, convivenza... io me ne accorgo.
Odio, chi fa finta di sapere, di solito parla per frasi fatte, cita questo e quell'altro senza dare animo a nessuna delle proprie emozioni... ho letto un sacco di libri per avere quarantanni, spesso so anche da quale autore sono riprese le vostre citazioni... mi fate pena.
Odio, chi finge amore, facendo finta di amare, dicendolo anche a se stesso, questo tipo di personaggio credo sia il più laido e il più inconsistente, che siccome è convinto che vi ama, che vi vuol bene, (spesso vi odia o vi emula o vi invidia), allora puo' permettersi di dire tutto a voi, oggetto del loro amore, è convinto di raccontarvi palle senza che ve ne accorgiate, è convinto di manipolarvi senza che voi ve ne accorgiate... io sto qui aspetto che cresci e capisci se davvero mi vuoi bene, non più solo quando cazzo pare a te.
Poi, ci sono i lestofanti totali, sono anch'essi individui egocentrici perché soli, miseri e senza un minimo di autostima, questi sono i più grotteschi, raccontano la loro vita a seconda di chi hanno di fronte, commentano fatti a seconda di chi hanno di fronte, navi senza timone, viaggiano sul mare crespo della menzogna e del sarcasmo altrui.
Davvero siete patetici.
Spesso alla mia amica Pina, quando parliamo di questi individui, dico... "Perché non si impicca?, oppure "Perché non si spara in bocca?", Ebbene quella frase non è tanto per dire, li vedo davvero appesi a una forca o con il cervello spappolato sulle pareti della propria abitazione, finalmente avrebbero un riscatto l'unico per loro possibile quello della morte suicida che almeno è vera e finalmente è dettata dal loro volere.
Ebbene di questa immondizia umana ne ho piene le tasche... e basta! Non voglio più avervi come amici come interlocutori (cito Gaber... ma il resto è mio), non vi voglio più sentire, perché se devo conoscere qualcosa di non vero preferisco la letteratura, che dal non vero, mi conduce a esplorare l'animo mio e quello degli uomini, non voglio più leggere romanzi d'appendice che escono da quelle bocche involgarite dalle menzogne alla Maria De Filippi, voglio romanzi di eroi e eroine, voglio gente davvero cattiva, voglio gente davvero capace di amare, voglio gente capace di essere tutte queste cose insieme, perché l'uomo non è solo bene o solo male. Voglio parlare solo con chi è genuino, voglio parlare con chi non ha filtri dettati dalla propria pochezza intellettuale, di origini, o di stato o mentale. Voglio, nutrirmi, di parole che solo gli uomini sanno dire, voglio... autenticità.
Ho spento la TV, per non sentire le cazzate, ho fatto una grande cernita tra gli autori che ancora possono abitare i miei occhi e la mia anima, per quale cazzo di motivo, vi devo permettere di guardarmi negli occhi e raccontarmi tutte le cazzate che siete capaci di dire e fare finta di niente? Perché devo stare zitta e permettere a voi di proliferare grazie alle mie orecchie? Guai poi, se provo a dire qualcosa... eh no!
Il bugiardo laido, è capace anche di versare addosso a chi lo ascolta e prova a dissentire, tutta la propria pochezza... basta! Iride ha chiuso!
A buon intenditor...