Stasera ho guardato a fondo le mappe di Google.
Cercavo un posto per andare in vacanza.
Ho preso le ferie a settembre, è il periodo migliore, poca gente in giro, prezzi molto più bassi e profumo d'autunno nell'aria.
Io odio l'estate.
Tutta quella gente ammassata sotto agli ombrelloni, a sudare, a sentire l'odore del prossimo, delle altrui creme solari, e delle altrui corna, dolori e figli disubbidienti.
Odio l'estate perché per me, è l'ultima fase della natura. Tutto è maturissimo, quasi fradicio, anche gli insetti non ce la fanno più, l'estate è la stagione prima della morte. E' per l'uomo la vecchiaia. Non c'è niente che dovrà crescere, nulla in fermento, anzi, in campagna si cerca di raccogliere quello che si può, ma il caldo imperversa e tutto marcisce. Come all'essere umano oramai vecchio, la bocca puzza, la carne stessa emana cattivo odore. Ecco cosa è l'estate per me. L'autunno invece mi rende felicissima, come quando ho saputo di essere incinta, è il momento magico, è il momento embrionale della natura, è in autunno che tutto si prepara, gli animali si preparano a vivere i loro mesi nel calduccio della loro tana, gli alberi perdono le foglie, e sono pronti a rinascere... tra un po' arriveranno i primi freddi e poi le nevicate e la casa calda e il camino acceso e odore di affetti veri, di amore di vita serena. Odore di Natale.
Ebbene, a parte la digressione, voglio andare in vacanza a settembre, voglio andare, anzi voglio tornare nel Sud Tirolo.
Ci siamo stati quattro anni fa, Dadà era piccolissima, un pulcino, dormiva accanto a me toccandomi l'orecchio "checco checco" e si addormentava.
Ci alzavamo al mattino presto con quell'aria fresca che solo in quelle regioni fredde si puo' sentire.
Avevamo una grande gioia nel cuore, e Dadà ed io vivevamo in simbiosi.
Ricordo il lettone in cui dormivano tutti e tre, un lettone tutto bianco,soffice e davanti al letto, una finestrona grandissima che ci mostrava le vette già bianche.
Passeggiate, frustuck (la prima colazione), viaggi nella natura, a cavallo.
Fu un'estate indimenticabile, vorrei rifarla.
Vorrei tornare con la mia famiglia in Sud Tirolo.
Voglio recuperare e far la somma di questi ultimi quattro anni.
Mi commuovevo stasera, pensando al tempo che scorre troppo velocemente.
A come non riesco a fermare tutto nei miei ricordi.
Vorrei che Daphne avesse ancora tre anni.
Vorrei che il tempo si dilatasse e che potessimo tornare indietro per risentire l'odore di neonato dietro al lobo degli orecchi.
Voglio andare in Sud Tirolo.
Appena torna, lo dico a mio marito, anzi lo chiamo adesso.
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